Pierluigi Galluzzi - Guida Turistica di Polignano a Mare: Cosa Vedere e Vacanze Indimenticabili

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Pierluigi Galluzzi

Figlio d’arte, suo padre è il musicista-compositore Gino Galluzzi,  Pierluigi Galluzzi è nato a Polignano a Mare nel febbraio del 1952.

A Roma, dove Pierluigi Galluzzi ha vissuto, è stato uno stimato discografico, responsabile della promozione, prima per la casa discografica EMI e in seguito per la POLYGRAM, divenuta poi UNIVERSAL.

Pierluigi era  noto per aver curato il lancio di artisti come Zucchero, Jovanotti, Franco Battiato, Fabio Concato, Biagio Antonacci, Gianna Nannini,pierluigigalluzzi Carmen Consoli e di molti altri e per esser stato responsabile  della promozione in Italia di Luciano Pavarotti, Paul McCartney, Duran Duran,  Sting, Peter Gabriel, Goran Bregovich, David Gilmour (Pink Floid), America, Caetano Veloso.. e altri.

Storico il concerto dei Pink Floid a Venezia di cui ha collaborato all’organizzazione, quello dei Rolling Stones a Napoli, e quelli di Paul McCartney,  Goran Bregovich,  Caetano Veloso,  Jovanotti a Roma…e, inoltre, il concerto di Franco Battiato per  Papa Wojtyla, nella Sala Nervi in Vaticano.

L’annuncio di Toto Cotugno, della sua prematura scomparsa dai microfoni di RAI Uno,  nel corso della trasmissione “Domenica In”, ha colto di sorpresa i tanti amici, colleghi e artisti del mondo dello spettacolo: “Volevo dare un ultimo saluto ad una persona cara, Pierluigi Galluzzi….

il mondo della canzone ha perso un’amico.”

Un cd di Renato Zero e un altro di Gatto Pancieri sono stati dedicati alla sua memoria.

Grazie alla sua professionalità ha portato a Polignano molti tra i migliori artisti: indimenticabile il concerto a largo Ardito di Francesco De Gregori, artista, tra l’altro, che si concede raramente, e poi quelli di Anna Oxa, Antonella Ruggero,  Fabio Concato…. Sempre nel suo paese ha lanciato giovani artisti come Alex Baroni, Articolo31, Nicolo Fabi.

Corteggiato anche altrove in provincia, al suo nome è legato lo storico concerto di Goran Bregovich a Conversano.

Ha fatto questo per il suo paese con amore, con la sua grande umanità ed in maniera del tutto volontaria e gratuita, contribuendo alla notorietà di Polignano.

Negli ultimi anni aveva ideato il Jazz-Blues Festival, che ha visto radunati a Polignano nomi di assoluto rilievo mondiale. Sognava di fare del suo paese un polo internazionale del Jazz.

Per Pierluigi Galluzzi l’ombelico del mondo rimaneva sempre la sua Polignano e ha contribuito con grande passione a tenere alto il suo nome.

Alla passione per la musica, Pierluigi, abbinava quella per la pittura.

Diplomatosi al liceo artistico, aveva poi frequentato la facoltà di Architettura di Valle Giulia a Roma.

L’originaria, grande passione per la pittura riemerge a seguito dell’incontro e dell’amicizia con il grande pittore spagnolo PEDRO CANO, che lo stimola alla ricerca espressiva attraverso il colore, all’esplorazione delle tecniche pittoriche e all’utilizzo dei materiali più vari.

Diverse le mostre nel suo curriculum artistico, tra le quali, una collettiva al PALAZZO delle ESPOSIZIONI di Roma e due personali molto importanti sempre a Roma: “Silenzi”(1994)- Galleria Idearte in TRASTEVERE  e “Ninfa”(1996)- Galleria Lizard  ai FORI IMPERIALI.

Recentemente, per concessione della sorella Gabriella, la copertina dell’ultima raccolta musicale di Umberto Bindi, - “Il mio mondo”  per la casa discografica della RAI, RAI Trade, - è stata realizzata con acquerelli tratti dal repertorio artistico di Pierluigi Galluzzi.

Pierluigi era particolarmente legato al suo paese, sempre orgoglioso di dire:”sono di Polignano a Mare, la città di Pino Pascali e Domenico Modugno.”



‘Dove mi piace portare la musica perché qui, dalle piazze e case bianche, echeggia e poi si scioglie nel mare. Dove mi piace disporre sulle tele i ‘miracoli’ d’acqua, della terra rossa, della gente di Polignano. Ecco dov’è il mio cuore.’

Pierluigi Galluzzi

discografico-pittore (Polignano a mare 16 febbraio 1952 – Roma 18 febbraio 2001)
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